Sembrava che dopo l’attacco cardiaco che l’aveva sorpresa pochi giorni fa, per Carrie Fisher, attrice popolare soprattutto grazie al ruolo di Leia Organa nel franchise di Star Wars, il pericolo fosse scampato. “A tutti i suoi amici e fan va il nostro ringraziamento per le preghiere e gli auguri”, comunicava la madre Debbie Reynolds, mentre il fratello Todd ci rassicurava asserendo che: “dopo la terapia intensiva, Carrie è fuori dall’emergenza e in condizioni stabili”.
E invece, come un fulmine a ciel sereno, arriva la notizia che nessuno di noi avrebbe mai voluto sentire: Carrie Fisher si è spenta nel pomeriggio di oggi, 27 dicembre, a causa di un nuovo attacco cardiaco verificatosi durante la sua degenza all’Ucla Medical Center di Los Angeles.
La Fisher era stata ricoverata nel centro il 23 dicembre, dopo un violento attacco di cuore su un volo verso Los Angeles a un quarto d’ora dall’atterraggio. Secondo quanto riferito da altri passeggeri, per una decina di minuti la Fisher aveva perso i sensi e smesso di respirare autonomamente, fino all’intervento dei sanitari, dopo l’atterraggio.
Ad assistere l’attrice nei suoi ultimi giorni ci sono stati i familiari, tra cui la figlia Billie Lourd, con l’adorato cagnolino Gary Fisher. Non è chiaro se negli ultimi giorni la protagonista di Guerre Stellari abbia ripreso conoscenza. Tra i tanti messaggi di affetto per l’attrice, ci sono stati quelli della squadra della saga di George Lucas: Mark Hamill (Luke Skywalker) ha twittato “Quando sembrava che il 2016 non potesse andar peggio… Tutto il nostro affetto a Carrie Fisher.”. Peter Mayhew, l’attore che ha dato vita a Chewbacca, il fedele Wookie che affiancava Leia, aveva invitato a pregare per la sua “amica” e per quella che era “la principessa preferita di tutto il mondo”. I fan di tutto il mondo stanno già inondando il web con il loro commosso tributo.

È morta Carrie Fisher, la ‘principessa Leia’ di Guerre Stellari.
L'attrice si è spenta inaspettatamente durante il suo ricovero ospedaliero a Los Angeles, dopo un attacco cardiaco che l'aveva sorpresa il 24 dicembre.