Adriano Giotti, vincitore del RIFF2016 con Sex Cowboys, firma un cortometraggio sull'incontro di due vite complicate.
Un presunto omicida che si rifiuta di parlare con il suo avvocato e una strategia difensiva ricca di colpi di scena in un legal drama dal sapore televisivo.
Nicholas Hoult e un irriconoscibile Henry Cavill sono i protagonisti di un war movie ambientato a cavallo degli eventi che sconvolsero il mondo nel 2001.
Poetico, sfuggente, filosofico. La prima parte della monografia su Terrence Malick: il successo iniziale, i 20 anni di pausa, la rinascita.
Natalie Portman è la regista, sceneggiatrice e interprete principale di un dramma che mira a raccontare vicende personali e storiche.
Una regia impeccabile e uno script a orologeria sono i punti forti di una pellicola imperdibile, che fa ben sperare nella nascita di un nuovo grande autore.
Il Jaime Lannister di Game of Thrones è protagonista di un dramma criminale decisamente dimenticabile.
Dalla Francia arriva un film dai toni agrodolci in cui i dialoghi hanno un'importanza preponderante.
Nicholas Cage e Willem Dafoe sono i protagonisti di una pellicola minore ma comunque interessante, incentrata su degli uomini ai margini della società.
Ivan Silvestrini confeziona una pellicola piuttosto inusuale per il panorama italiano, tanto nella forma quanto nella sceneggiatura.
In questa pellicola elegante e delicata il regista di Father And Son Kore-eda Hirokazu torna a raccontare la famiglia giapponese.
Scopriamo la pellicola che Akira Kurosawa avrebbe voluto girare ai suoi esordi e che invece gli salvò la vita 35 anni dopo.