Il blockbuster con l’action hero britannico vede al centro un gigantesco squalo preistorico che minaccia l’Oceano Pacifico.
Pochi colpi di scena ma tanta atmosfera per La Settima Musa, la nuova pellicola di Jaume Balaguerò, regista dell'horror di culto REC.
Esilarante ed educativa commedia su di una squadra di cestisti con deficit mentale, Non Ci Resta Che Vincere è uno dei titoli più divertenti di fine 2018.
In DVD insieme al corto Queen Kong, l’opera di Monica Stambrini è un lavoro atipico che abbatte le barriere tra cinema del reale e pornografia.
Incident In A Ghostland di Laugier è un ambizioso horror che, partendo dai cliché del genere, cerca l'innovazione attraverso la costruzione narrativa.
Al Torino Film Festival Bad Poems, la seconda opera del regista ungherese Gábor Reisz, tra capacità visionaria e romanticismo perduto.
In Skyscraper il regista di Dodgeball e Una Spia e Mezzo passa all'action puro, costruendo il film su un solidissimo Dwayne Johnson.
Madeline's Madeline è un coming of age sui generis nel quale il mondo reale e quello della finzione teatrale si confondono in modo ammaliante.
Valerio Mastandrea passa per la prima volta dietro la macchina da presa per Ride, una malinconica storia la cui protagonista è Chiara Martegiani.
Mandy è un noioso revenge movie di Cosmatos che cerca contemporaneamente di emulare Lynch e raccontare la cultura hippie. Grandi sforzi, risultati modesti.
Markus Schleinzer, collaboratore di Haneke, racconta la vita di Angelo Soliman, illuminista austriaco di colore. Nel cast anche Alba Rohrwacher.
L'amore e la voglia di rivalsa al centro di Ovunque Proteggimi, opera seconda di Bonifacio Angius: un dramma che sorprende e che emoziona.